Con settembre è ormai giunto il momento di riporre ombrellone e sdraio per tornare ad allenarsi: lasciamo da parte grigliate e cocktail estivi e ricominciamo a “volerci bene”.
E’ consigliabile non interrompere del tutto l’attività fisica durante l’estate; purtroppo, però, molte persone ritengono giusto (aimè!) fare il contrario e concedersi lunghi periodi di inattività, che spesso coincidono anche con uno stile di vita non del tutto regolare.
Le lunghe pause rischiano di far perdere gran parte (se non tutto) di quello che con tanta fatica avevamo conquistato nei mesi precedenti.
Detto ciò, se arrivate da un periodo di inattività, il consiglio più importante è quello di ripartire in modo graduale ed equilibrato, con il giusto carico di allenamenti (sia come numero che come intensità).
Bisogna tener conto che gli apparati muscolari, dopo un periodo di inattività, sono un po’ “arrugginiti” e quindi partire a tutto gas porterebbe a problemi e, nel caso peggiore, a traumi.
Quando si ricomincia l’attività fisica un buon consiglio è quello di ricominciare con esercizi che conoscete bene: in questo modo potrete sfruttare la memoria muscolare riprendendo in modo meno faticoso.
Dal punto di vista del carico da applicare si consiglia di utilizzare carichi all’incirca del 50/60% del proprio massimale.
Parte fondamentale (a maggior ragione se si arriva da un periodo di inattività) è la fase del riscaldamento: si consiglia un’attività aerobica (leggera), per vascolarizzare tutti i gruppi muscolari, e un riscaldamento specifico per i gruppi muscolari che alleneremo. Un consiglio molto importante è di non “demotivarsi” se i risultati non sono come quelli che avevamo prima di interrompere la palestra: è del tutto fisiologico. Con l’esercizio graduale e costante i risultati arriveranno!
Dott. Andrea Cattaneo