- Capacità atletiche: cosa sono?
La piena efficienza atletica si evince dal completo bilanciamento delle varie capacità atletiche, che si verifica quando tutte le abilità fisiche convergono nella direzione della massima resa e del minimo sforzo, determinando appunto la cosiddetta “efficienza motoria”. Quando alcune capacità vengono stressate in modo particolare si va incontro a un deterioramento delle altre: infatti è proprio l’equilibrio tra le varie componenti la condizione affinché si possa parlare di efficienza motoria.
- Capacità atletiche: come si classificano?
Le capacità atletiche si dividono in condizionali (di tipo organico-muscolare) e coordinative (senso-motorie). Effettuando una classificazione ulteriore, tali capacità si possono riassumere in dieci grandi sezioni. Da un punto di vista organico-muscolare si hanno la forza massima, la resistenza, la velocità, la potenza e la capacità cardiovascolare. A livello senso-motorio vi sono l’equilibrio, l’agilità, la coordinazione e la precisione. Infine la mobilità rappresenta una capacità che ha caratteristiche ibride tra le due categorie.
- Capacità atletiche: quali sono?
La forza massima è la capacità del muscolo di esprimere la massima tensione possibile con una contrazione volontaria.
La resistenza, o forza resistente, è la capacità di esprimere elevate tensioni per un tempo relativamente lungo.
La velocità, o forza veloce, è la capacità di esprimere elevate tensioni muscolari nel minor tempo possibile.
La potenza è intesa come il prodotto della forza per la velocità di accorciamento del muscolo.
La capacità cardiovascolare è considerata come la competenza dell’organismo nel mantenere un ritmo protratto per un determinato periodo di tempo.
L’equilibrio è definito come la capacità del corpo di mantenere il centro di gravità nella base di supporto, sia in modalità statica che dinamica.
L’agilità è la capacità di muoversi, cambiare direzione e posizione del corpo in modo rapido e efficace.
La coordinazione è la capacità di organizzare e controllare i vari movimenti del corpo nei giusti tempi.
La precisione è la capacità di convergere l’azione motoria in una traiettoria ben definita.
La mobilità è la capacità di eseguire, nel rispetto dei limiti fisiologicamente imposti dalle articolazioni (ROM, Range Of Motion), dai muscoli e dalle strutture tendinee, tutti i movimenti con la massima ampiezza e naturalezza possibile.
L’equilibrio di tutte le dieci capacità atletiche può influire positivamente sulla performance di un atleta, di livello o amatoriale, salvaguardandone allo stesso tempo la resa sportiva e l’integrità fisica.
Marina, trainer Cus Bergamo
Fonte: Fitness e Sport ISSA