Nei precedenti post abbiamo visto cosa è il TRX e come funziona.
Oggi vi descriveremo qualche esercizio per la catena muscolare posteriore, ed in particolare per i dorsali e tutti i muscoli accessori.
Gli esercizi sarebbero moltissimi, ma oggi ci soffermeremo in particolare su 3 esercizi e le loro principali varianti, paragonandoli alle macchine isotoniche presenti in palestra.
REMATORE TRX
Questo esercizio si esegue ponendosi frontalmente al TRX, impugnando le maniglie, facendo perno con i piedi e trazionandosi, portando il corpo in avanti e quindi le braccia e i gomiti indietro.
Con questo esercizio attiveremo i muscoli del gran dorsale, del trapezio, dei glutei e degli addominali.
Le varianti sono molteplici: lo stesso esercizio lo si può eseguire alzando leggermente le braccia e formando un angolo retto fra braccio e avambraccio, oppure pronando il braccio, o addirittura eseguendolo con un braccio solo.
L’omologa macchina isotonica è la VERTICAL ROW con le relative varianti (presa larga, presa stretta, presa inversa, presa singola).
APERTURE TRX
Le aperture TRX, o croci inverse al TRX, si eseguono in modo simile al REMATORE TRX con la differenza che la trazione è eseguita formando con le braccia una croce: in questo modo attiveremo anche i muscoli sottoscapolari, i trapezi romboidei e tutti gli altri già citati nel rematore TRX, oltre che i muscoli cosiddetti posturali o dell’equilibrio.
L’omologa macchina isotonica è la rowing torso.
PLANK TRX
Per eseguire questo esercizio dobbiamo inserire i piedi nelle fibbie dell’attrezzo e quindi appoggiarci sui gomiti. Successivamente bisogna mantenere una posizione parallela al terreno, facendo attenzione ad avere i gomiti sulla stessa linea delle spalle.
I muscoli interessati sono principalmente i lombari, i dorsali e gli addominali.
Paragonandolo ad un plank normale in appoggio il livello di difficoltà è più elevato in quanto l’appoggio verte solo su due punti anziché 4: in questo modo vengono attivati tutti i muscoli stabilizzatori.
RIASSUMENDO..
I vantaggi di un allenamento con il TRX è il reclutamento di un numero maggiore di muscoli, in quanto l’adattamento posturale è elevato. Inoltre è possibile allenare tutta la parte di propriocettività, utile nello sport e nella vita di tutti i giorni.
Gli svantaggi sono sicuramente legati al fatto che non è possibile lavorare con i sovraccarichi.
Per un lavoro di pura qualità il TRX risulta sicuramente migliore delle macchine isotoniche, se invece il lavoro vuole essere di quantità…le macchine forse ad oggi hanno qualcosa in più. La soluzione sicuramente più efficace è un buon mix di allenamento con TRX e con macchine isotoniche.
Dott. Andrea Cattaneo
Direttore Fitness CUS Bergamo