CUS ​BERGAMO

Lo sapevi che …

LA MATTINA È IL MOMENTO MIGLIORE PER L’ALLENAMENTO AEROBICO
Il momento migliore della giornata per fare attività aerobica è la mattina (le ghiandole surrenali producono grandi quantità di ormoni che predispongono l’organismo al movimento; mentre il pomeriggio è adatto alla tonificazione e agli esercizi contro resistenza in generale (i muscoli sono attivi già da qualche ore, dunque è il momento migliore per “osare” di più)

INIZIARE L’ALLENAMENTO CON LA PARTE INFERIORE ACCELLERA IL METABOLISMO
Iniziare l’allenamento con gli esercizi per la parte inferiore aiuta a stimolare la massa magra e ad aumentare in modo significativo il metabolismo soprattutto con esercizi multiarticolari (squat, affond, … )

ADDOMINALI ALTI E BASSI NON ESISTONO
Non esistono addominali bassi e alti! L’addominale (retto dell’addome) è un muscolo unico (origina dallo sterno e si inserisce sul pube); inoltre nel crunch classico a terra non sollevare il busto fino a 30 gradi perché oltre il movimento è garantito dai muscoli flessori dell’anca, quindi a poco serve sollevarsi fino alle ginocchia

LO STRETCHING STATICO PRE-ALLENAMENTO DIMINUISCE LA PERFORMANCE
Lo stretching statico nelle attività dove è necessario raggiungere il massimo sforzo in breve tempo è svantaggioso perché ne riduce la capacità contrattile del muscolo

ESISTONO % DI FC OTTIMALI PER ALLENAMENTI DIFFERENTI
La frequenza cardiaca è un valore utile per meglio ottimizzare i nostri allenamenti: ad esempio se voglio allenarmi per “bruciare i grassi” dovrò allenarmi ad una f.c. pari al 65/70% della f.c. max (2 20 – età), se voglio allenarmi per migliorare la mia potenza aerobica dovrò allenarmi ad una f.c. pari al 70/80% della f.c. max, se voglio allenarmi per migliorare la mia soglia anaerobica dovrò allenarmi intorno al 90%

PER ALLENARE L’IPERTROFIA SI DEVONO USARE %CARICO DIVERSE
Per ottenere aumenti della massa muscolare (ipertrofia) è necessario non solo lavorare con l’80% del proprio massimale (dalle 8 alle 12 ripetizioni) ma anche inserire nella programmazione periodi con basse ripetizioni (3/4) carichi alti al 90% di 1Rmax e periodi con tante ripetizioni (15/20) e carichi bassi pari al 60% di 1Rmax

3 GIORNI DI ALLENAMENTO SETTIMANALI SONO IDEALI PER IL PROPRIO BENESSERE
È stato dimostrato, per chi pratica attività’ fisica non agonistica per il proprio benessere, che il numero migliore di allenamenti settimanali è 3. Infatti con 1 non si hanno risultati significativi perché passa troppo tempo tra un allenamento e l’altro affinché il corpo si adatti allo stimolo allenante, con 2 si hanno miglioramenti minimi, oltre i 3 allenamenti aumenta il rischio di infortuni e di assenza dall’allenamento.